Il nome di questo quadro è anche il titolo di un racconto che ho finito di scrivere da poco. L’idea è nata da una casa reale, che mi ha colpito in quanto sempre chiusa. Poi, piano piano, ha preso vita. L’ho raffigurata secondo il mio immaginario: ne è venuto fuori, incredibilmente, un dipinto molto più solare di quanto ciò che vi è ritratto non sia nella realtà.
Tempera, carboncino e pastello su tela, 25 x 20.