Dedicato a mamma e papà, anzi a Mariella e Tano, al loro amore iniziato nell’adolescenza e durato una vita, consolidato nel matrimonio, nella famiglia. Amore che, paradossalmente, dura tuttora, su dimensioni diverse. Mamma lo nomina continuamente ed è un groviglio di ricordi. Papà, fino all’ultimo istante di vita terrena, l’ha cercata e, sperando di non peccare di presunzione, sono convinta che l’unica cosa che gli manca adesso è lei, siamo noi, la sua famiglia. L’amore, quando è vero, travalica qualunque confine, anche quello tra due mondi…