Renzi e l’Isola che non c’è
28 Dicembre 2015Una cinquantina di risparmiatori radunata stamani, come annunciato dal comitato ‘Vittime del salva-banche’, davanti alla sede centrale di Banca Etruria ad Arezzo. Gli ex obbligazionisti di Banca Etruria, che hanno perso i loro soldi, hanno issato striscioni e cartelli con scritto “Qui giace la fiducia nel sistema bancario” e “Rivogliamo tutti i soldi che ci avete rubato”.
I risparmiatori hanno cercato di entrare dentro la sede centrale dopo aver colpito con pugni più volte la porta a vetri d’ingresso. Al grido di “ladri”, “ladri”. Ma non basta. Dai verbali dell’ispezione condotta dalla Banca d’Italia su Banca Etruria, ora al vaglio dei magistrati che indagano sul dissesto del’lstituto, emergono nuovi elementi sulla mala gestio della banca finita oggetto della procedura di risoluzione da parte del governo.
Questi sono solo i più eclatanti risultati di un anno di governo Renzi, che pure, dice lui, il signor presidente in questione, è stato rivoluzionario dal punto di vista gestionale e legislativo. Lo scrive, forse credendoci sul serio ed enumerando, punto per punto, i risultati ottenuti da questo esecutivo. Per ovvi motivi non potremo esaminarli tutti, ma cerchiamo di analizzare quelli che maggiormente fanno comprendere quanto il piccolo Renzi sia distante dalla realtà, volutamente o meno, questo non conta.
Al punto 2, non poteva non parlare del suo cavallo di battaglia, il Jobs Act che, dice, “un anno fa dicevano che non avremmo mai realizzato. Quest’anno il Jobs Act è legge. La disoccupazione è scesa dal 13,2% all’11,5”. Che gran risultato signor presidente! Peccato che i dati Istat siano modificati in base agli inattivi, cioè le persone che sono uscite dal novero dei disoccupati non perché hanno trovato lavoro, ma perché hanno smesso di cercarlo (+32mila in un mese).
Solo al punto 3 sfodera il tanto discusso Italiacum. “Adesso – dice – abbiamo una legge elettorale che garantisce la scelta dei cittadini e la stabilità del Governo”. Ma come signor presidente, se le liste sono ancora di fatto bloccate? Penso solo alla prossima puntata di Crozza, ne avrà di materiale.
Chi scrive, non facendo di mestiere la comica, oltre che per motivi di spazio, si ferma qui. E, comunque, ancora sentiti complimenti, signor presidente, grande stratega dell’Isola che non c’è.
Acquista il mio libro: Qualcosa di Superiore