Calabria, l’isola che non c’è
25 Gennaio 2019Calabria – L’azzurro del mare, prepotente da oscurare tutto attorno a sé, il verde della natura incolta, i colori dei fiori selvatici, che nascono e crescono nutriti non da altro che non sia la loro forza. Un passaggio a livello immerso fra le rigogliose espressioni di una regione bella e maledetta.
In questo quadro ho voluto rendere l’idea che io ho della Regione in cui sono nata, cresciuta e in cui sento ancora radici profonde. Una Calabria lontana da abusi edilizi, da improbabili stabilimenti balneari, da gestori di uno pseudoturismo che viene allontanato da loro stessi, da mani torbide che chiedono il cosiddetto “pizzo” a chiunque abbia l’iniziativa d’intraprendere un’attività di qualunque tipo.
La Calabria, così com’è. Come noi che l’amiamo la vorremmo…
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