2020, un anno da dimenticare. E a Renzi diciamo: CIAO
31 Dicembre 2020Il Covid-19 ha gettato le nostre esistenze in un incubo.E i politici giocano a rimpiattino, con Renzi che spara balle per riprendere potere
- Nessuno avrà rimpianti nel lasciarsi alle spalle questo detestato 2020. Ognuno di noi ha vissuto come in un incubo: i morti che ci passano davanti, i malati in molte famiglie di amici, le odiatissime mascherine, l’impossibilità di condurre una vita normale, d’incontrarci, di abbracciarci, per i giovani di fidanzarsi, per gli anziani di stare in compagnia per i ricoverati lo strazio di non poter vedere i propri familiari.
È stato un percorso a ostacoli ed a colori solo per la divisione tra zone rosse, arancioni, gialle. Per il resto, si è trattato di un film in bianco e nero, dei più drammatici. Protagonista: una devastante pandemia, simile alla Spagnola degli inizi del ’900: tra i 50 e i 100 milioni di morti in tutto il mondo. Anche lì, inizialmente, si era pensato ad una semplice influenza che sarebbe rientrata nel giro di poco tempo e poi fu la catastrofe, simile, molto somigliante a quella di oggi. Sembra di fare un salto nel passato.
E soprattutto viene da chiedersi come sia possibile che a distanza di così tanto tempo, tutti i progressi fatti in ogni settore, non escluso, in primis forse, quello medico, sia possibile una cosa del genere. Risposte, purtroppo, finora non ce ne sono. Dunque dobbiamo tenerci il ricordo di questo 2020 orribilis, dei suoi morti, dei suoi tamponi dei suoi isolamenti, dei nostri distanziamenti.
E, per concludere quest’anno che fortunatamente sta per finire, noi italiani dobbiamo assistere anche al teatrino dei cosiddetti politici, all’esibizione grottesca di Renzi che, pur di riacquisire il potere, si appiglia a qualunque cosa, ora anche al ponte sullo Stretto; già perché altrimenti dove li trova i soldi da mangiarsi e far mangiare ai suoi? E noi rispondiamo CIAO piccolo fiorentino e ciao 2020, sperando che il ’21 ci faccia uscire da questo incubo.
“Passeggere
Ma come qual altro? Non vi piacerebb’egli che l’anno nuovo fosse come qualcuno di questi anni ultimi?
Venditore
Signor no, non mi piacerebbe”
Giacomo Leopardi “Operette morali – Dialogo di un venditore” d’almanacchi e di un passeggere
Acquista il mio libro: Qualcosa di Superiore