CasaPound: più che fascismo, folle disumanità
17 Maggio 2019CasaPaund e Forza Nuova. A Roma 65 indagati per i disordini a Casal Bruciato e Torre Maura. Tra i reati anche odio razziale
CasaPound. “Gli zingari devono morire di fame”: con queste parole gli esponenti del neofascismo romano si erano lanciati sui panini destinati ad una famiglia Rom, calpestandoli. E quando c’è di mezzo una famiglia, normalmente ci sono di mezzo anche dei bambini.
Per non parlare dell’uomo che ha urlato in modo intimidatorio “Ti stupro” a una delle aggiudicatarie di un alloggio popolare.
La Procura ha ora messo le carte in regola, contestando il reato di rapina per i panini letteralmente schiacciati. Gesto per il quale questi signori che dicono di aderire a un’ideologia politica andrebbero chiusi in un carcere a vita. O in un ospedale psichiatrico.
La Procura ha messo sotto inchiesta l’“uomo” di cui sopra.
Il virgolettato non è una svista. Già, perché mi chiedo e vi chiedo se sia un uomo un essere che si comporta in modo così follemente incivile, mosso da una rabbia che sembra derivare più da un patto con il demonio che non da un’ideologia politica.
Ed ecco che i reati contestati sono di istigazione all’odio razziale, violenza privata, minacce, adunata sediziosa, apologia di fascismo. Basterà? Bè, è già qualcosa in un’Italia dove l’umanità si è ormai trasformata in un’entità latitante.
Sul sito ufficiale di CasaPound Italia, alla voce “chi siamo”, mi ha colpito una citazione, di William Butler Yeats: “Una terribile bellezza è nata”, seguita dalla storia delle origini del movimento: “CasaPound Italia nasce nei sogni, nei progetti e nella volontà di un gruppo di giovani…”.
Ma quale bellezza, mi domando e vi domando. Parlerei di terribile crudeltà, non conoscenza della storia e delle leggi che regolano la società civile.
Ed ancora, mi domando e vi domando, persone come queste possono avere dei sogni, dei progetti, una volontà di gruppo che non sia esclusivamente e catastroficamente distruttiva?
Ritengo di no e penso che i vari episodi che si stanno verificando, non ultimi quelli di Casal Bruciato e Torre Maura, ne siano la dimostrazione palpabile.
Perché la differenza non dovrebbe essere tra chi è fascista e chi non lo è. Così come la differenza non dovrebbe essere tra chi è Rom e chi non lo è. L’unica differenza da considerare accettabile è tra chi è un essere umano e chi non lo è.
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