C’è correlazione tra amore e stima?
27 Maggio 2015“L’amore non vuole avere, vuole soltanto amare” H. Hesse
Non c’è momento peggiore, all’interno di una relazione umana di quello in cui capisci la differenza tra l’idea che ti eri fatta di una persona che hai stimato ed amato e ciò che la persona è realmente. E’ un insieme di dispiacere, per il distacco da quella che era solo la rappresentazione mentale di un ente che ora capisci essere astratto, inesistente, senso di fallimento per aver commesso quell’errore, dolore per quella persona reale, che non hai più alcun interesse a frequentare, dolore per quando dovrai spiegarglielo e lei ne soffrirà, inevitabilmente. Non c’è niente di più penoso che vivere una situazione di cui avverti già una sorta di remota nostalgia, per quando, a breve, non esisterà più, mentre ora ti crea insofferenza.
Che si tratti di parentela, amicizia, amore, le delusioni umane sono laceranti per chi le vive, molto spesso indifferenti per chi le provoca, ma, alla fine, dolorose per entrambe le parti.
La domanda che mi pongo è: è giusto esprimere tali sgradevoli sensazioni alla persona che ci si è trasformata sotto gli occhi o, semplicemente, i nostri occhi hanno visto troppo oltre a allora è giusto aspettare? La risposta, per quanto mi riguarda, è decisamente sì. Dire, parlare, esprimere ogni più piccola emozione, positiva o negativa che sia.
Se la persona comprende, vorrà dire che siamo stati troppo duri nel giudizio, che l’abbiamo messa più a nudo di quanto avremmo dovuto. Se, invece, non comprende, allora il dolore in noi andrà avanti, ma ciò non significa che il nostro amore nei suoi confronti, se di amore si tratta, svanisca. Ritengo che l’amore non abbia ragioni, che si nutra di se stesso, un po’ come il lievito madre, nonostante la disapprovazione di alcuni aspetti del carattere delle persone.
Ed è qui che sta l’infinità, la grandiosità, di quello che rappresenta uno dei più grandi misteri dell’essere umano. L’amore esiste al di là della stima, a prescindere da qualunque delusione. L’amore è amore, al di là di ogni debolezza umana ed anzi forse di questo si ciba principalmente. Non per niente ha un motore così potente da muovere il mondo e mandarlo avanti, nonostante gli orrori della vita, nonostante le guerre, nonostante i distacchi e le malattie. L’amore vince qualunque bruttura, supera la morte, vince la paura, perché l’amore ha una potenza ben superiore a quella dell’essere umano.
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