Covid. Non hai fatturato abbastanza? Non hai diritto a maternità e malattia
23 Gennaio 2021Covid. “Chi ha fatturato poco causa Covid ora non ha diritto a maternità e malattia. Anche se la gestione Inps è in attivo”
Covid. Venghino, signori, venghino. C’è spazio per tutti nel teatrino Italia, dove chi non ha fatturato abbastanza nei mesi Covid non ha diritto alle indennità di maternità e malattia. Della serie: oltre al danno la beffa. Tutto ciò, nonostante l’Inps sia in netto attivo.
“A fine marzo dopo un consulto telefonico, il medico di base mi ha diagnosticato un sospetto Covid dandomi 14 giorni di malattia e isolamento fiduciario e segnalandomi all’azienda sanitaria per il tampone”, racconta una donna al Fatto Quotidiano. A quel punto inizia il calvario: la prima richiesta di malattia domiciliare all’Inps viene respinta “perché anche il 2019 non era stato un anno buono e avevo versato i contributi solo per i primi tre mesi, in attesa del saldo. Quindi nei 12 mesi precedenti la malattia risultavo scoperta“. A maggio presenta la dichiarazione dei redditi e versa il dovuto all’Inps, che riesamina e accetta la domanda. “Ma i soldi non sono mai arrivati. Perché l’Ats, nel caos di quelle prime settimane, non mi ha fatto il tampone, per cui il mio caso è rimasto solo “sospetto”. E mentre per i dipendenti in quella situazione è stata equiparata a qualsiasi altra malattia, noi siamo stati esplicitamente esclusi“.
Roba tutta, esclusivamente, tipicamente, italiana. Roba che ci fa vergognare di appartenere a questo paese, dove chi ha bisogno viene abbandonato a se stesso, anche in tempi di pandemia, quando già trovare una fonte di reddito è un’impresa improba.
Roba dove nel welfare delle partite Iva c’è un alro buco, non nuovo: le indennità di maternità e malattia garantite dall’Inps coprono solo chi nei 12 mesi precedenti ha versato a sufficienza. Ma per versare occorre fatturare. E per fatturare, lavorare. E con la pandemia e il lockdown molte categorie, dalle guide turistiche agli interpreti fino al mondo dell’organizzazione di eventi, per non parlare di ristoratori e proprietari di alberghi hanno lavorato pochissimo o nulla. Così ora questi lavoratori si ritrovano senza tutele.
Ma qual è la novità? Nel Paese dove tutto funziona al contrario siamo abituati a tutto: ci converrebbe quasi camminare a marcia indietro, esattamente come l’Italia fa sempre più spesso e in sempre maggiori fattori.Venghino signori, venghino, l’ingresso nel teatrino Italia è libero, aperto a tutti.
“Io credo nel popolo italiano. È un popolo generoso, laborioso, non chiede che lavoro, una casa e di poter curare la salute dei suoi cari. Non chiede quindi il paradiso in terra. Chiede quello che dovrebbe avere ogni popolo.” (Sandro Pertini)
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