Noa è solo la punta dell’iceberg. Depressione uccide indisturbata
6 Giugno 2019Noa Pothoven si è lasciata morire, di fame e di sete. Non sopportava più quella depressione che le aveva trasformato la vita in sopravvivenza. Papa Francesco: una sconfitta per tutti
Depressione. La vicenda di Noa ha sconvolto il mondo intero. Dal momento in cui si pensava si fosse trattato di eutanasia a quando si è appreso che la diciassettenne olandese si è lasciata morire di dolore.
Un dolore indescrivibile, dilaniante, come due ferri che ti s’infilano nel cervello e non gli consentono di svolgere le sue funzioni. Come due mani ghiacciate che ti perforano il cuore e non lo lasciano pulsare. Già, perché la depressione è questo. È anche questo.
Le parole del Papa dovrebbero far riflettere. Perché non è la morte in sé, pur infinitamente drammatica, di una giovane con tutta la vita davanti, non è questo a destare sconcerto. Il problema, grosso, è che ancora la scienza non ha trovato una soluzione a questa tremenda malattia e, soprattutto, che essa venga ancora sottovalutata, perché, semplicemente, non si vede.
Chi è affetto da questo atroce male, non solo deve sopportarne le pene, ma deve lottare per trovare aiuto medico adeguato. In più, nella maggior parte dei casi, si ritrova solo, magari con i familiari più stretti, perché i “che posso fare” o “quanto mi dispiace” a poco servono, fino a che una persona sofferente è in vita. Si potrebbe e dovrebbe fare molto di più.
Quando la vita se ne va, perché la persona interessata non riesce più a sopportare il peso del dolore, allora saranno tutti attorno a lei, o magari, come nel caso eclatante di Noa, anche la stampa ne parlerà per giorni.
Tutto ciò, purtroppo, non serve a salvare una vita, non serve a tenere in piedi la cosa più preziosa che ci è stata donata.
Bisognerebbe pensarci prima. Mi permetto di dirlo a medici, amici delle persone malate di depressione ed a tutti coloro che dicono di voler loro bene.
Per il resto, buon viaggio Noa, mi duole tanto la tua fine, ma credo che finalmente troverai quel po’ di pace che in vita ti è sempre mancata.
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