Rai: stipendi da scandalo
24 Luglio 2016Il direttore generale della Rai, Campo Dall’orto, percepisce la modica cifra di 650 mila euro l’anno. La presidente, Monica Maggioni, poverina, ha diritto solo a 336 mila. Ed è solo l’inizio di una lista scandalosa
Domani saranno pubblicati sul sito della Tv renziana detta di Stato gli stipendi dei dirigenti. In nome di quella trasparenza che questo governo ha adottato come cavallo di battaglia, un po’ come la riduzione delle tasse, il lavoro per tutti e via dicendo.
La polemica è assicurata perché da un’anticipazione del Fatto quotidiano si apprendono le prime cifre e sono da capogiro, oltre al fatto che superano spesso di gran lunga il tetto dei 240 mila euro fissato e sapientemente arginato da chi nell’arginare le leggi è maestro: viale Mazzini non meno di altre aziende pubbliche.
Apprendiamo che il direttore generale Campo Dall’orto percepisce la modica cifra di 650 mila euro l’anno. La presidente Monica Maggioni, poverina, ha diritto solo a 336 mila. Credo sia sufficiente citare questi due per far capire i motivi della polemica da cui già Viale Mazzini sta tentando di difendersi.
In un’Italia in cui la crisi economica non molla la presa, in cui i poveri sono in aumento allarmante, in cui anche il ceto medio fa fatica a far quadrare i conti, sobissato, com’è, da tasse e cartelle esattoriali emesse dall’usura legalizzata, alias Equitalia, come si potrebbe non polemizzare su tali cifre?
Ed oltre alle polemiche scatterà l’indignazione, più che giustificata, perché in un paese civile non può esserci tale disparità di condizioni economiche senza che si sollevi, quanto meno, lo sdegno in chi, pur lavorando onestamente, fatica ad arrivare alla fine del mese. Qualunque discorsetto preparino e ci raccontino dai piani alti di viale Mazzini non sarà sufficiente a giustificare l’indecenza delle cose. In un paese civile non lo sarebbe. Ma questo paese, forse, di civile ha mantenuto ben poco.
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