Rolex, biciclette… E Renzi è sempre più giù
9 Gennaio 2016Mentre Matteo Renzi gioca a fare il premier, vantando riforme che porteranno il Paese sempre più giù, insieme con il Paese, giù, sempre più giù va la fiducia nel governo e nel suo piccolo premier.
Secondo le rilevazioni dell’Istituto Ixè in esclusiva per Agorà (Raitre), la fiducia in Renzi e nel governo scende di due punti, trascinando con sé, tutto il suo Pd, che passa dal 33,7% al 33,4%.
Sorpresa? No, tutto previsto, dati gli errori politici madornali del premier, senza nemmeno contare i Rolex d’oro e la super bicicletta avuti in dono dai giapponesi.
Il Paese va a rotoli, ma chi se ne frega. Lui si gode tutto il godibile, in barba a chi non ha neanche un quattrino per comprarsi da mangiare.
Però, caro presidente Renzi, come vede, gli italiani la superano, per intelligenza e capacità di analisi.
Sempre secondo l’Istituto Ixè, il Movimento 5 Stelle si assesta al 26%. Ed ecco il quadro complessivo delle intenzioni di voto (con la variazione rispetto alla scorsa settimana): – PD 33,4% (-0,3). – M5S 26,0% (-0,1). – LEGA NORD 13,7% (-0,2). – FI 11,1% (+0,2). – FDI 4,4% (-0,1). – SINISTRA ITALIANA 4,3% (-0,1). – AP (NCD+UDC) 3,4% (+0,3). – PRC 1,5% (+0,2). – VERDI 0,5% (+0,1). – SC 0,4% (-0,1). – IDV 0,4% (+0,2). Tutto segno del fatto che gli italiani iniziano a capire.
In vetta al gradimento tra i leader politici, Sergio Mattarella al 59% (-2%), ma non si può avere tutto. Il Paese deve metabolizzare. Più in alto di tutti, però, troviamo Papa Francesco, stabile da settimane al 90%.
Se, insomma, Renzi ed i suoi seguaci pensavano di farla agli italiani, dovrebbero, alla luce dei numeri, rendersi conto che no, non siamo un popolo di pecore e no, non ci fa paura un finto lupo che straparla e finora ha fatto solo danni per il paese.
Si goda pure i suoi giocattolini, i Rolex d’oro e la bici ricevuti da poco, il super jet che sta per arrivare dagli Stati Uniti, pagato da noi cittadini. Non importa neanche la cattiva figura fatta a livello internazionale, tanto è questione di poco, siamo agli sgoccioli. Poi, forse, levato di mezzo questo minuscolo premier, il Paese potrà ripartire sul serio e riacquisire credibilità.
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