Sanità, in Italia uguale corruzione
22 Febbraio 2016In un paese come il nostro, dove la corruzione dilaga a macchia d’olio invadendo anche i settori che dovrebbero essere una garanzia di trasparenza e legalità, come la magistratura, lo Stato stesso e le istituzioni in genere, non può esserci pulizia nel settore Sanità ed in molti altri
“Mens sana in corpore sano” dicevano i latini, riprendendo un famosissimo verso di Giovenale. Credo che il detto calzi a pennello per lo stato del nostro paese. Come può funzionare, a qualunque livello, un’Italia malata di corruzione dalla cima delle Alpi fino all’ultima parte dello stivale, isole comprese?
Secondo uno studio dell’Università di Torino sulla vulnerabillità degli appalti pubblici di 25 Paesi membri dell’Ue (esclusi Belgio, Cipro e Grecia), intitolata “Warning on Crime”, la Sanità vede il nostro paese, insieme con la Polonia, in cima alla classifica per esposizione alla corruzione e al crimine organizzato.
Non esattamente un primato per il quale andar fieri, per quanto ampiamente prevedibile.
Nei 25 Paesi analizzati, infatti, la differente vulnerabilità degli appalti pubblici dipende soprattutto dal generale livello di corruzione e illegalità dei governi locali e nazionali.
In un’Italia dove la corruzione dilaga a macchia d’olio invadendo anche i settori che dovrebbero essere una garanzia di trasparenza e legalità, come la magistratura, lo Stato stesso e le istituzioni in genere, come potevamo aspettarci risultati migliori?
Se un organo del corpo umano è malato, s’indaga sul corpo stesso nel complesso e molto spesso la guarigione avviene curando l’intero, complesso, sistema dell’organismo.
Allo stesso modo, per curare la Sanità italiana, bisogna andare alle origini di un sistema ancora più complesso, dove la corruzione fa da padrona, con ramificazioni insospettabile e purtroppo molto ben radicate.
Ce la faremo mai? A noi piace pensare di sì, con tutte le difficoltà del caso. Corruzione, mafia, omertà e crimine organizzato si possono combattere. La lotta per la legalità e l’onestà sono solo l’inizio. Lotta che in Italia, fra tanta melma, sta prendendo piede e dunque, chissà, magari non i nostri figli, né i nostri nipoti, ma fra generazioni il nostro bel paese riacquisterà una sua dignità in fatto di trasparenza e pulizia.
Acquista il mio libro: Qualcosa di Superiore