Intercettazioni, Alfano incastrato
6 Luglio 2016Alfano incastrato dalle intercettazioni. Il padre invia alle poste 80 curriculum, con la pretesa che tutti i soggetti vengano piazzati. Il fratello del ministro assunto dalla stessa società. Eppure l’Angelino nazionale non molla la poltrona. Avrà ancora promesse da portare a termine con mafia e massoneria?
In un paese normale il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, si sarebbe già dimesso. E’ quanto chiedono, oggi, i capigruppo 5Stelle di Camera e Senato. Legittimo. Ma come mai solo loro?
Semplice la risposta: perché rappresentano l’unico partito che non ha scheletri negli armadi.
E’ vergognoso che un ministro della Repubblica, con accuse così pesanti sulla testa, rimanga inchiodato alla poltrona. Eppure così è, nell’Italia di Renzi, nel governo dove il più pulito ha la rogna, nell’attuale politica, che con la corruzione cammina di pari passo. Ed ecco perché, con ogni probabilità, l’Angelino nazionale fa orecchie da mercante. Non solo per non perdere la poltrona, ma perché chissà quante promesse deve ancora mantenere con tutta quella bella gente che fa parte di organizzazioni come massoneria e mafia.
L’Angelino che si professa cattolico, pur dopo essere stato scoperto con le mani nel sacco, tiene duro. Sarà la forza che gli viene dal Cielo? No, piuttosto, la disperata esigenza di condurre a termine determinati affari.
Ma non è così che funziona, “illustre” signor ministro. L’Italia chiede pulizia. Il Paese è arrivato all’esasperazione, i risultati delle ultime Comunali parlano chiaro. Lei, “illustre” signor ministro, non sarebbe degno di stare al mondo, figuriamoci dirigere un ministero, per altro importantissimo.
I cittadini per bene, che sono ancora tanti, la voglio fuori da lì, prima ancora che ciò si verifichi automaticamente con il crollo del governo Renzi.
Lei, “illustre” signor ministro, deve dimettersi. Due sono le possibilità: perdere la faccia con gli elettori o soccombere alle decisioni di tutta quella bella gente che sta dietro di lei ed ancora attende favori.
Acquista il mio libro: Qualcosa di Superiore