Referendum, SÌ, una speranza per il Paese
22 Settembre 2020Referendum 2020. Il SÌ vince in modo schiacciante. Dalla prossima legislatura i deputati saranno 400, contro gli attuali 630, mentre al Senato si passerà da 315 a 200 poltrone
Referendum 2020. Che la situazione politica del nostro paese sia alla deriva ritengo sia dato noto a tutti. Eppure oggi si apre un piccolo spiraglio di speranza.
A coloro i quali, probabilmente non conoscendo le dinamiche dei palazzi, hanno insistito per il NO fino alla fine, mi piacerebbe far sapere che la diminuzione di deputati e senatori rappresenta esclusivamente un risparmio per le nostre tasche. Certo non una diminuzione di democrazia. Già, perché, avendo lavorato dentro il potere, posso sostenere con assoluta certezza che i signori che dovrebbero rappresentare la volontà del popolo, altro non fanno se non i propri interessi, fatte le dovute eccezioni ovviamente.
Mi appare, dunque, come un segnale positivo, il risultato di questo referendum, per quanto di positivo si possa parlare nel caso della vita parlamentare del Paese.
Giusto uno spiraglio, dunque. Chissà, forse i cittadini si stanno svegliando e tutto questo avrà un seguito. Noi lo speriamo vivamente. Poi, chi vivrà vedrà…
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